AKI, 8 Marzo 2011

”Oggi la situazione della donna in Afghanistan e’ catastrofica come sotto il regime dei Talebani”

(Aki) – In Afghanistan la situazione delle donne e’ ”tragica, catastrofica” e rischia di ”peggiorare”. E’ l’allarme lanciato da Malalai Joya, ex parlamentare afghana sfuggita a diversi attentati, in un colloquio telefonico con AKI – ADNKRONOS INTERNATIONAL alla vigilia della Giornata internazionale della donna. ”Violenze sessuali, violenze domestiche, attacchi, omicidi”, delitti d’onore: Malalai Joya denuncia uno ad uno gli abusi e le violenze di cui sono vittima le sue connazionali.

La scorsa settimana una 17enne afghana ha denunciato di essere stata violentata dal capo del Consiglio provinciale di Kunar, Mia Hassan Adel. La notizia e’ stata diffusa dall’associazione afghana Rawa, che si batte per i diritti delle donne perche’ in Afghanistan, a dieci anni dalla caduta del regime dei Talebani, le donne – dice Malalai Joya – ”non possono vivere una vita umana”.

”Oggi la situazione della donna in Afghanistan e’ catastrofica come sotto il regime dei Talebani”, afferma, sottolineando come le afghane abbiano bisogno di ”aiuto e solidarieta”’, ma anche di ”aiuti finanziari”. ”C’e’ il problema dell’istruzione, la chiave per inserire le donne nel mondo del lavoro – dice – e c’e’ anche quello della giustizia”. L’aiuto pero’, sottolinea Malalai Joya, ”non deve arrivare dalla cosiddetta comunita’ internazionale, Stati Uniti in testa”, che seguendo ”politiche sbagliate” sostengono il processo di riconciliazione con i Talebani e ”sono amici dei signori della guerra misogini”. (segue)